Approfondimenti su: http://alimentazione-uguale-salute.blogspot.it
La soddisfazione personale non deve mai derivare dal mangiarsi un chilo di cioccolato o dal bersi un superalcolico o una birra, o dal gustare un panino al salame. Questo genere di soddisfazioni appartiene ad una sfera alquanto primordiale del nostro essere il quale può, se ritiene e se vuole, soddisfarsi di stimoli maggiormente significativi quali: conoscenza, entusiasmo, potere del pensiero, svago. Cioè possiamo muoverci verso obiettivi meno fisici e più affini al nostro livello evolutivo di entità sapienti. Vincolarci a piaceri tanto materiali preclude profondità intellettuale e controllo del pensiero; un ottimo maniscalco non potrà mai essere uno splendido pianista. Non c'è nulla di religioso o di devozionale o di votivo nel fare una scelta da pianista.
Il gusto dell'alimentazione poco sana, a mio parere, risale al periodo in cui noi uomini morivamo talmente precocemente che poco importava la salubrità dei cibi e poco tempo era dato avere per investire in un'evoluzione immateriale.
E' meglio la vibrazione dell'anima o il sugo della salsiccia? Se hai dei dubbi, vai al bar, e smetti di leggere qui!
Ho da poco trattato l'argomento sicurezza alimentare e i paradossi dei pericoli della globalizzazione e dei moderni sistemi distributivi. Quindi ho elencato i principi dell'autodifesa che terrò aggiornati nel tempo.
Ora raccolgo in questo post, quei piccoli segreti, ormai perduti, per mantenersi in salute grazie all'alimentazione.
L'alimentazione è la prima cura del nostro corpo il quale ha come funzione principale quella di contenere il nostro pensiero e di sostentare le nostre attività più a lungo possibile e con dignità.
Paradosso: gli integratori, i medicinali, sono percepiti come le soluzioni pronte all'uso per la salute. Questa è una forma mentis spesso letale. Al presentarsi di un problema, dopo la diagnosi medica, se ch'è tempo, prima viene l'alimentazione, poi viene l'erborista, poi viene il naturopata, poi la medicina ed in fine il chirurgo.
Un caso clinico:
una persona affetta da una malattia autoimmune, nel tempo invalidante, poteva con una dieta ferrea, più o meno da celiaci, sana e appropriata, limitare i danni, ma ha scelto di fare una cura con centinaia di contrindicazioni, una delle controindicazioni gli ha indotto un'altra malattia, potenzialmente letale. Non sempre è possibile curarsi con l'alimentazione, ma l'opzione è comunque da considerare. La pressione psicologica imposta dal business delle case farmaceutiche è socialmente inarrestabile perché per affermarsi usa strategie socio-economiche consolidate. La medicina è sorretta da luminari autorevoli e in buona fede, ma di parte, è governata da montagne di utili ed è semplice fruirne: compro e risolvo. Credo che le terapie mediche geniche, in arrivo, siano una soluzione rivoluzionaria e di efficacia sorprendente, penso che trasformeranno, nella medicina moderna, il verbo curare con il verbo guarire.
Anche questo è solo un mio parere! Tutt'altro che autorevole!
E per evitare patologie? Ecco un'ipotesi tutta mia di alimentazione pensata per previene le patologie più diffuse.
Di seguito scrivo la mia raccolta via vai aggiornata e in ordine di importanza.
Anche questo è solo un mio parere! Tutt'altro che autorevole!
Regola numero uno: non essere mai integralisti, né in un senso né nell'altro, l'integralista è l'ottuso per eccellenza. L'integralista, in questo campo, è colui che si fissa con un alimento o con un integratore o con uno stile di vita e non lo molla mai convinto che sia una panacea.
Regola numero due: alimentarsi poco, con alimenti sani e completi, e metà dei problemi sono risolti.
Regola numero tre: fare movimento. Non è immaginabile una vita senza una quantità consistente di moto. Il corpo deve almeno settimanalmente subire un'accelerazione consistente del battito cardiaco da sollecitazione agonistica e una dose giornaliera di sollecitazione media e prolungata. Questo per una salute psicologica e fisica. Non è mai sufficiente una passeggiatina al parco. Mai fare sport nello smog, in città andare il alto altimetricamente o uscire dalla città. La corsa o il passo svelto sono i movimenti più naturali e adeguati a questo scopo.
Regola numero quattro: saper ascoltare il proprio corpo, egli spesso ci fornisce le risposte. La nostra mente è connessa al nostro corpo, se sappiamo isolare i richiami dei vizi, se sappiamo liberarci dall'integralismo salutista, se sappiamo liberarci completamente dai concetti standard di alimentazione attraverso l'intelletto, il nostro corpo dirà alla nostra mente tutto ciò di cui ha bisogno. Quindi la quarta regola è in definitiva: nessuna regola. Faccio notare a chi non l'avesse capito che siamo abituati a nutrirci di cibi che nel senso comune sono considerati sani e indispensabili, ma invece alcune abitudini alimentari, anche antiche, sono pericolosissime per la salute di tutti. Dicendo ciò so che sarai indotto a pensare che l'alimentazione merita molta più attenzione e molta più consapevolezza.
.
.
Questo vale per i radicchi crudi e cotti. A mio parere inoltre è di gran lunga preferibile consumare verdure crude. In più i radicchi se crudi e di colore verde scuro contengono molto ferro, è bene consumarne in grande quantità. Esistono anche i radicchi di campo, sono bio se scelti bene e sono tre volte efficaci.
Condimento perfetto? Limone ed olio.
Ecco come fare la pasta madre
http://www.riccardoastolfi.com/autoprodurre-la-pasta-madre/
Ecco come usare e mantenere la pasta madre
Ecco il libro
http://www.riccardoastolfi.com/pastamadre/
Poi riprendere l'alimentazione gradatamente e poi 15 giorni 3 volte al giorno a digiuno cardo mariano semi 1 grammo raccolto dai campi il 21 giugno e curcuma in polvere erboristica 2 grammi, infuso di ortica. Al mattino colazione con te verde e limone senza zucchero. Nutrirsi oltre al normale pasto con avocado, due noci, due mandorle. Per fegato, pancreas e intestino
Ed ora i classici del modernismo utile
Appunti
La soddisfazione personale non deve mai derivare dal mangiarsi un chilo di cioccolato o dal bersi un superalcolico o una birra, o dal gustare un panino al salame. Questo genere di soddisfazioni appartiene ad una sfera alquanto primordiale del nostro essere il quale può, se ritiene e se vuole, soddisfarsi di stimoli maggiormente significativi quali: conoscenza, entusiasmo, potere del pensiero, svago. Cioè possiamo muoverci verso obiettivi meno fisici e più affini al nostro livello evolutivo di entità sapienti. Vincolarci a piaceri tanto materiali preclude profondità intellettuale e controllo del pensiero; un ottimo maniscalco non potrà mai essere uno splendido pianista. Non c'è nulla di religioso o di devozionale o di votivo nel fare una scelta da pianista.
Il gusto dell'alimentazione poco sana, a mio parere, risale al periodo in cui noi uomini morivamo talmente precocemente che poco importava la salubrità dei cibi e poco tempo era dato avere per investire in un'evoluzione immateriale.
E' meglio la vibrazione dell'anima o il sugo della salsiccia? Se hai dei dubbi, vai al bar, e smetti di leggere qui!
Ho da poco trattato l'argomento sicurezza alimentare e i paradossi dei pericoli della globalizzazione e dei moderni sistemi distributivi. Quindi ho elencato i principi dell'autodifesa che terrò aggiornati nel tempo.
Ora raccolgo in questo post, quei piccoli segreti, ormai perduti, per mantenersi in salute grazie all'alimentazione.
L'alimentazione è la prima cura del nostro corpo il quale ha come funzione principale quella di contenere il nostro pensiero e di sostentare le nostre attività più a lungo possibile e con dignità.
Paradosso: gli integratori, i medicinali, sono percepiti come le soluzioni pronte all'uso per la salute. Questa è una forma mentis spesso letale. Al presentarsi di un problema, dopo la diagnosi medica, se ch'è tempo, prima viene l'alimentazione, poi viene l'erborista, poi viene il naturopata, poi la medicina ed in fine il chirurgo.
Un caso clinico:
una persona affetta da una malattia autoimmune, nel tempo invalidante, poteva con una dieta ferrea, più o meno da celiaci, sana e appropriata, limitare i danni, ma ha scelto di fare una cura con centinaia di contrindicazioni, una delle controindicazioni gli ha indotto un'altra malattia, potenzialmente letale. Non sempre è possibile curarsi con l'alimentazione, ma l'opzione è comunque da considerare. La pressione psicologica imposta dal business delle case farmaceutiche è socialmente inarrestabile perché per affermarsi usa strategie socio-economiche consolidate. La medicina è sorretta da luminari autorevoli e in buona fede, ma di parte, è governata da montagne di utili ed è semplice fruirne: compro e risolvo. Credo che le terapie mediche geniche, in arrivo, siano una soluzione rivoluzionaria e di efficacia sorprendente, penso che trasformeranno, nella medicina moderna, il verbo curare con il verbo guarire.
Anche questo è solo un mio parere! Tutt'altro che autorevole!
E per evitare patologie? Ecco un'ipotesi tutta mia di alimentazione pensata per previene le patologie più diffuse.
Di seguito scrivo la mia raccolta via vai aggiornata e in ordine di importanza.
Anche questo è solo un mio parere! Tutt'altro che autorevole!
Regola numero uno: non essere mai integralisti, né in un senso né nell'altro, l'integralista è l'ottuso per eccellenza. L'integralista, in questo campo, è colui che si fissa con un alimento o con un integratore o con uno stile di vita e non lo molla mai convinto che sia una panacea.
Regola numero due: alimentarsi poco, con alimenti sani e completi, e metà dei problemi sono risolti.
Regola numero tre: fare movimento. Non è immaginabile una vita senza una quantità consistente di moto. Il corpo deve almeno settimanalmente subire un'accelerazione consistente del battito cardiaco da sollecitazione agonistica e una dose giornaliera di sollecitazione media e prolungata. Questo per una salute psicologica e fisica. Non è mai sufficiente una passeggiatina al parco. Mai fare sport nello smog, in città andare il alto altimetricamente o uscire dalla città. La corsa o il passo svelto sono i movimenti più naturali e adeguati a questo scopo.
Regola numero quattro: saper ascoltare il proprio corpo, egli spesso ci fornisce le risposte. La nostra mente è connessa al nostro corpo, se sappiamo isolare i richiami dei vizi, se sappiamo liberarci dall'integralismo salutista, se sappiamo liberarci completamente dai concetti standard di alimentazione attraverso l'intelletto, il nostro corpo dirà alla nostra mente tutto ciò di cui ha bisogno. Quindi la quarta regola è in definitiva: nessuna regola. Faccio notare a chi non l'avesse capito che siamo abituati a nutrirci di cibi che nel senso comune sono considerati sani e indispensabili, ma invece alcune abitudini alimentari, anche antiche, sono pericolosissime per la salute di tutti. Dicendo ciò so che sarai indotto a pensare che l'alimentazione merita molta più attenzione e molta più consapevolezza.
.
.
Radicchi amari - cicoria
Le sostanze amare, non tossiche, delle verdure favoriscono reazioni dei succhi gastrici e biliari e altre tutte orientate all'eliminazione di tali sostanze amare con il risultato che il corpo si attrezza per depurarsi. Quindi i radicchi amari, e più amari sono e meglio è, sono indispensabili depurativi degli organi e non solo: intestino, fegato, tiroide, sistema linfatico. Anche questo è solo un mio parere! Tutt'altro che autorevole!Questo vale per i radicchi crudi e cotti. A mio parere inoltre è di gran lunga preferibile consumare verdure crude. In più i radicchi se crudi e di colore verde scuro contengono molto ferro, è bene consumarne in grande quantità. Esistono anche i radicchi di campo, sono bio se scelti bene e sono tre volte efficaci.
Condimento perfetto? Limone ed olio.
Pane
Consuma solo pane lievitato con lievito madre è di gran lunga più digeribile grazie i micro organismi del lievito che producono una parte della digestione degli amidi. Utilizza solo farine integrali biologiche. Altri tipi di lievitazioni possono essere causa di gonfiori e fastidi crescenti nel tempo perché le farine di oggi troppo raffinate non sono scomposte completamente durante la digestione e fermentano nell'intestino.Ecco come fare la pasta madre
http://www.riccardoastolfi.com/autoprodurre-la-pasta-madre/
Ecco come usare e mantenere la pasta madre
Ecco il libro
http://www.riccardoastolfi.com/pastamadre/
Uso di erbe con proprietà specifiche
Ricerca e fatti consigliare, ma non farne mai un uso costante, molto prolungato, o addirittura ossessivo, perché perdono l'efficacia nell'uso prolungato e se hanno difetti o controindicazioni gli effetti sedimentano. Anche questo è solo un mio parere! Tutt'altro che autorevole!Disintossicazione semestrale
30 ore di digiuno, solo acqua oligominerale due volte l'anno a fine giugno e a fine autunno.Poi riprendere l'alimentazione gradatamente e poi 15 giorni 3 volte al giorno a digiuno cardo mariano semi 1 grammo raccolto dai campi il 21 giugno e curcuma in polvere erboristica 2 grammi, infuso di ortica. Al mattino colazione con te verde e limone senza zucchero. Nutrirsi oltre al normale pasto con avocado, due noci, due mandorle. Per fegato, pancreas e intestino
Non fare uso di alcolici anche se blandi
L'alcool serve per mitigare i danni da alimentazione scorretta e da pensieri scorretti, evitalo sempre. Anche questo è solo un mio parere! Tutt'altro che autorevole!Evita integratori artificiali o farmaceutici
I processi di estrazione dei principi attivi a volte alterano o inquinano. Affidati alla semplicità e alla conoscenza profonda del prodotto e di come è realizzato. Anche questo è solo un mio parere! Tutt'altro che autorevole!Esistono molecole naturali che stabilizzano sonno veglia ed entusiasmo
Melatonina è prodotta dal nostro corpo alla sera col calar del sole, per prepararci al sonno e si ottiene da:- Avena, Ciliegie.
- Soia e derivati, cacao puro (poco), legumi. fagioli e ceci.
Carne e pesce
Leggi Veronesi: «Io, vegetariano convinto. Per me stesso, per gli animali e per il pianeta»Flora intestinale
Alcuni semplicissimi disturbi non sono da sottovalutare. Tra questi pancia gonfia, disturbi intestinali, fino a aerofagia e meteorismo, possono essere dovuti a disequilibri della flora batterica endogena, derivano dalla presenza di batteri patogeni, da una condizione di acidità o ambiente intestinale disequilibrato. Flora batterica deputata all'elaborazione e digestione del nutrimento. Le cause possono essere stress, alcuni medicinali, antibiotici, alcool, colluttori e antibatterici, alimenti con molti conservanti, contaminazioni, ereditarietà. Conseguenze sono la scorretta assimilazione degli alimenti, danni al fegato e obesità dovuti a intossicazione da cibi maldigeriti, patologie autoimmuni e intolleranze, diabete e ipercolesterolemia. Insomma tutto l'organismo ne risente a volte irrimediabilmente. Previeni e se hai piccole o grandi difficolta del genere, affronta il problema subito e persevera fino alla soluzione, assieme al naturopata, l'erborista, il medico e informandoti.Ed ora i classici del modernismo utile
Omega3
Vitamina C
Appunti